Accogliere (ad – colligere) significa ricevere qualcuno o qualcosa, dare spazio all’Altro. L’accoglienza è apertura, far entrare in una casa, in un gruppo, in se stessi temporaneamente o stabilmente. L’esperienza della Comunità Nazarena nasce da questo concetto, dalla volontà di aprire le porte a chi ha bisogno e chiede aiuto, dalla volontà di creare legami, scambio, condivisione di esperienze.

La comunità ospita fino a 6 nuclei monoparentali; il limitato numero di posti nasce dalla scelta di garantire un contesto socializzante quanto più possibile familiare, capace di promuovere relazioni affettive significative ed un clima di vita rassicurante, a tutela del benessere psico-fisico dei minori e delle loro mamme.

Ogni intervento educativo è personalizzato e rispettoso delle differenze individuali e culturali ed è volto a valorizzare le risorse di ogni persona accolta, salvaguardandone le abilità residue e le competenze, per rendere le mamme ed i loro figli in grado di utilizzare al meglio le proprie capacità personali.

Per qualificare ancor di più questa esperienza e questo servizio, nel periodo da maggio ad agosto 2021  ha trovato attuazione il progetto “Una rete di servizi per qualificare la cura della prima infanzia ovunque si realizzi”, selezionato da “Con i Bambini”  nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa. Il progetto ha coinvolto 2 mamme della comunità e le figlie di età inferiore all’anno.

 

Un sentito ringraziamento alla Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna per il contributo di 10.000 euro riconosciuto alla Cooperativa per l’acquisto di un nuovo mezzo di trasporto per le finalità di trasporto e accompagnamento di questo servizio, per agevolare la mobilità di mamme e bambini.

 

 

Queste occasioni educative e segni di attenzione concreta danno ulteriore motivazione ai nostri percorsi.

Ancora GRAZIE.