I giorni di questa pandemia pare che non finiscano mai.

Anche al Laboratorio, come in tutto il mondo, stiamo ancora attraversando (speriamo sempre meno) giorni di attività sportive ridotte, meno gite, ancora mascherine, gel igienizzanti, … e tutte le cose che ognuno di noi conosce, che ci hanno stufato ma alle quali ci siamo abituati…

Poi è vero che, fra le tante cose delle quali avremmo fatto volentieri a meno, al Laboratorio, dobbiamo riconoscerlo, che questi anni ci hanno portato anche due novità.

La prima è quella per cui non potendo per diverso tempo andare a svolgere il progetto Mani Abili nelle scuole ci siamo attrezzati per preparare un progetto che, con finalità simili, ci consentisse di interagire con i bambini a distanza… attraverso il GIOCO DELL’OCA DELL’ATELIER… un modo simpatico, tutto preparato da noi, che stimolasse nei bambini l’attenzione in generale e soprattutto l’attenzione verso l’altro… nella consapevolezza di come un’amicizia per generarsi e per crescere ha bisogno di stimolare e approfondire la conoscenza reciproca.

La seconda è stata la possibilità per chi voleva, da settembre in avanti, di poter partecipare al sabato ad attività proposte dagli educatori all’interno di un progetto di sollievo dei caregiver. Sono state proposte attività di conoscenza del territorio (visite in centro, visita museo Ducati), consolidamento di autonomie (simulazione di prenotazioni, spesa…), attività storiche e culturali (desiderio della pace, addobbi carnevale), attività ludico ricreative (passeggiate, fiera, pranzi insieme)… Alla fine è stato bello poterci ritrovare insieme al di fuori degli schemi (seppur importantissimi) del nostro lavorare …

”Adesso pero’ vorremmo tornare alla vita di prima… please!!! e per favore senza la terza guerra mondiale!!! Per piacere finitela adesso!!!”